venerdì 23 gennaio 2009

KONTIKI












  1. Questa foto dei primi anni cinquanta rappresenta la spiaggia di Cozze, località tra Polignano e Mola, con una barca a vela. Si tratta del "Kontiki", una lancetta a remi che zio Giancarlo ragazzo (fine anni quaranta) trasformò in barca a vela con attrezzatura al terzo simile al dinghy, che all'epoca faceva parte delle barche di classe olimpica.
    Ciao a tutti zio Fulvio

4 commenti:

Silvio Basile ha detto...

Giancarlo fin da bambino aveva una particolare attitudine a lavori manuali in genere (e di falegnameria in modo particolare). Zia Marietta gli aveva affibbiato per questo un nomignolo dialettale ("u mest acillazz") che non saprei tradurre (forse "il mastro fac totum"). Si divertiva, fra l'altro, a far giocattoli, carrettini ecc. (nonché piccoli ingegnosi dispetti a zia Marietta: come tutti, non poteva la sopportare neppure lui!). Quest'attitudine gli giovò quando cominciò a dedicarsi alla vela (doveva avere allora non più di quindici o, proprio al massimo, sedici anni), sulla base di un manuale Hoepli di navigazione che gli capitò in mano in modo molto, ma molto casuale (era stato dato in prestito a me, in uno scambio di libri fra compagni di scuola). La vela se la dovette far cucire da qualche cugina o conoscente, ma agli alberi, al boma e a tutto il resto necessario per trasformare una barca a remi in una barca a vela provvide da solo.
Pensavamo che sarebbe diventato un ingegnere mavale. Ma non era la sua vocazione, nonostante le attitudini sicure.

elena ha detto...

notevole l'effetto "dipinto" della foto. per chi se ne intende, sapete come e' stata ritoccata?

Anonimo ha detto...

nessun effetto "dipinto" semplicemente la pellicola di allora, la carta fotografica usata, il tempo che ingiallisce le fotografie e soprattutto una scansione a bassa risoluzione!!

Sara

Eva Basile ha detto...

la mancanza di mezzi tecnologici avanzati aggiunge fascino ai ricordi!